Forse hai già sentito parlare dell’humming, oppure questo termine ti è totalmente nuovo, ma non ha importanza: si tratta di un gesto di canto e meditazione talmente semplice che impararlo è alla portata di tutti.
Ma cosa c’è di così speciale in questo gesto? L’humming è molto più di un semplice esercizio vocale. È una pratica millenaria che ha radici profonde nella meditazione e nella guarigione sonora.
Ti ho già parlato di cos’è la meditazione, almeno per come la intendiamo noi occidentali, ma oggi voglio fare un passo in più e spiegarti come puoi aggiungere l’humming alla tua pratica, per renderla ancora più profonda.
Scoprirai come può essere utilizzato come strumento di rilassamento, per migliorare la concentrazione e ridurre lo stress, ma non solo: è un ottimo strumento di equilibrio energetico, tanto che puoi integrarlo nella tua routine di benessere personale o usarlo al bisogno, quando senti particolare tensione.
Cos’è l’humming?
L’humming, letteralmente “ronzio” in inglese, è una pratica vocale che coinvolge il canto di note prolungate mentre si tiene la bocca chiusa.
Specifico: solitamente si usa una nota comoda, che tu possa sostenere per più tempo possibile. Nessun bisogno di sgolarsi, quindi.
È un’attività semplice ma potente che produce un suono costante e vibrante, appunto simile al ronzio di un’ape, rivolto all’interno del corpo.
Nella pratica dell’humming, la voce viene emessa attraverso il naso e le vibrazioni si diffondono attraverso il corpo, creando una sensazione di calma e rilassamento.
Questo suono vibrante agisce come un’ancora per la mente, aiutandoti a concentrarti, a rilassarti e a entrare in uno stato di meditazione profonda.
L’humming è praticato in molte tradizioni spirituali e culturali in tutto il mondo come strumento per centrare la mente, promuovere il benessere e connettersi con il sé interiore.
Come introdurre l’humming nella meditazione
Immagina di sederti in un luogo tranquillo, chiudere gli occhi e iniziare a emettere un suono costante. Come sempre, non ha importanza che la tua tecnica vocale sia perfetta, perché non siamo a Sanremo.
L’importante è che tu prenda confidenza con il suono della tua voce: puoi imparare a farlo per gradi, senza ansia da prestazione, quando hai un momento di calma e privacy.
Quasi istantaneamente, avvertirai una sensazione di calma diffondersi attraverso il tuo corpo. La tua mente si acquieterà, le tensioni si scioglieranno e ti sentirai avvolto da un senso di profonda pace interiore. Questo è l’effetto magico dell’humming.
Durante la pratica dell’humming, il suono emesso crea un’onda sonora che viaggia attraverso il corpo, armonizzando le vibrazioni e stimolando i centri energetici.
È un’esperienza avvolgente che ti permette di entrare in uno stato di meditazione profonda e consapevolezza presente.
Introdurre l’humming nella tua pratica di meditazione, se ne hai una, o se vuoi iniziare ad averla, può essere un modo efficace per approfondire la tua esperienza di consapevolezza e connessione interiore.
Ecco alcuni modi per farlo.
Avviare la sessione di meditazione con l’humming
Prima di iniziare la tua sessione di meditazione, dopo esserti seduto comodamente, chiudi gli occhi e inizia a fare humming.
La vibrazione del suono aiuterà a centrare la mente e ti permetterà di entrare in uno stato di calma e rilassamento ideale per la meditazione.
Predisporre il corpo e la mente al momento della meditazione è fondamentale: siamo talmente travolti dalla quotidianità che è quasi impossibile chiudere fuori tutti i pensieri e le sensazioni del mondo fuori in un istante.
L’humming accelera questo processo e ti permette di entrare più efficacemente nello stato mentale e fisico adatti alla meditazione.
Focalizza il tuo respiro con la pratica dell’humming
Durante la meditazione, concentrarsi sul respiro è fondamentale per raggiungere uno stato di calma e presenza mentale.
Introdurre l’humming con questo scopo può amplificare i benefici del focus respiratorio.
Inizia sedendoti comodamente in una posizione eretta o distesa, con le spalle rilassate e la colonna vertebrale dritta. Chiudi gli occhi e porta l’attenzione alla tua respirazione naturale.
Poi, inizia a emettere un suono di humming durante l’espirazione. Concentrati sulle sensazioni del suono e del respiro che si intersecano, permettendo al suono di diventare il tuo punto focale.
Ogni volta che inspiri, senti l’aria che riempie il tuo corpo e le vibrazioni che si diffondono attraverso di te. Quando espiri, rilascia qualsiasi tensione o preoccupazione, permettendo al suono di guidare il ritmo del tuo respiro.
Continua questa pratica per alcuni minuti, permettendo al suono dell’humming di approfondire la tua esperienza di meditazione.
Humming per esplorare i suoni interni
La vibrazione stessa del nostro corpo è suono, ma non sempre ce ne rendiamo conto. La meditazione è il momento adatto per esplorare cosa succede dentro di noi.
Mentre pratichi l’humming durante la meditazione, puoi approfondire la tua consapevolezza delle sensazioni e delle vibrazioni che emergono nel tuo corpo.
Concentrati sulle sensazioni che sorgono mentre canti, prestando particolare attenzione alle vibrazioni che si manifestano nelle diverse parti del tuo corpo.
Potresti percepire un leggero formicolio o una sensazione di calore mentre il suono viaggia attraverso di te. Osserva questi fenomeni senza giudizio, permettendo loro di diventare oggetto della tua meditazione.
Questa pratica ti aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza corporea e a connetterti con il tuo sé interiore.
Chiudere la sessione di meditazione con l’humming
Così come è importante portare attenzione all’apertura della sessione, anche chiudere in modo coerente è fondamentale.
Solitamente, chiudo le mie sessioni con il mantra OM, che non solo ha una storia antichissima, ma a livello fisico è un humming, dal momento che la M andrebbe prolungata il più possibile.
Questo semplice gesto aiuta a integrare gli effetti della meditazione e a portare con sé uno stato di calma e consapevolezza nel resto della giornata.
Tecnica dell’humming: canto o meditazione?
Molti lo vedono come un semplice esercizio per allenare la voce, ma è molto di più.
L’humming è una tecnica molto semplice che permette di entrare in contatto con le vibrazioni del proprio corpo e della propria mente, oltre a essere il primo passo per chi fa fatica a vocalizzare a causa di un cattivo rapporto con la propria voce.
Lo proverai?
Iscriviti alla mia newsletter per ricevere ogni settimana contenuti come questo su voce e meditazione.