Per molti è la moda del momento, ma in realtà la meditazione è una pratica millenaria. La popolarità che ha guadagnato negli ultimi anni è dovuta agli innegabili benefici che ha sulla mente e sul corpo.
Se questo da una parte è positivo, perché sempre più persone possono giovarne, dall’altra attira situazioni di ogni tipo: da chi si reinventa guru e promette di curare ogni male con la meditazione (non credetegli!) a chi instilla il senso di colpa a coloro che non meditano tutti i giorni o non lo fanno abbastanza bene (ma abbastanza per chi?).
C’è anche chi la riconduce a una pratica collegata necessariamente a una religione di qualche tipo, e se ne dissocia con forza a priori.
Ma, in realtà, che cosa significa esattamente fare meditazione, in una accezione occidentale, e in cosa consiste?
Che significa fare meditazione?
Fare meditazione significa dedicare del tempo e dello spazio per immergersi nell’esperienza del momento presente, accogliendo i pensieri e le preoccupazioni del passato e del futuro.
È un’opportunità per coltivare la consapevolezza di sé e della propria esperienza, sviluppando una connessione più profonda con il nostro sé interiore e con il mondo che ci circonda.
Per meditare, si possono seguire diverse tecniche, che possono basarsi sull’attenzione al respiro, sull’uso di un mantra (una frase sacra in sanscrito ripetuta ad alta voce o nella mente) o anche semplicemente sull’essere consapevoli del momento presente.
La tecnica in sé dovrebbe essere scelta in base a ciò che ti fa sentire a tuo agio e che senti più benefico per te: non ne esiste una migliore in assoluto.
Una delle cose più sorprendenti della meditazione è il beneficio che può avere nella vita quotidiana: che si tratti di un senso di relax, di una maggiore consapevolezza o di una vera e propria trasformazione, può cambiarti la vita.
È necessario credere in qualcosa per fare meditazione?
La meditazione è un’esperienza personale e soggettiva, che non richiede necessariamente una fede religiosa o un credo specifico.
Il primo passo da fare, quando si vuole meditare, è essere consapevoli del momento presente e osservare i propri pensieri senza giudizio.
Questo approccio aperto e non dogmatico consente a chiunque, indipendentemente dalle proprie convinzioni, di beneficiare della pratica meditativa.
Puoi ottenere risultati con diverse tecniche, indipendentemente dal tuo credo, perché la pratica meditativa si basa più sull’azione e sull’esperienza diretta, piuttosto che sulla fede o sul credo in un concetto specifico.
Anche il canto dei mantra funziona per la semplice ripetizione delle sillabe in sanscrito, che conduce la mente a uno stato di coscienza diverso dal solito.
La mindfulness è un elemento chiave in molte tecniche di meditazione. Essere consapevoli del momento presente e accettare i propri pensieri e sensazioni con gentilezza può portare a una maggiore consapevolezza di sé e a migliorare la qualità della propria vita.
Questo approccio alla meditazione mette l’accento sull’esperienza diretta e sull’apertura mentale, piuttosto che sulla conformità a determinate credenze.
In ogni caso, la cosa più importante è questa: se qualcosa non ti fa sentire a tuo agio, puoi cogliere l’occasione per esplorare il disagio che stai vivendo, ma niente e nessuno può costringerti a viverla controvoglia.
Ti invito quindi a meditare solo nella modalità che senti più affine a te, e solo se lo desideri.
I benefici della meditazione
La pratica regolare della meditazione porta numerosi benefici per la mente, il corpo e le relazioni umane, ed è innegabile.
Questo ovviamente non significa che abbia poteri curativi magici, e anzi ti consiglio di diffidare da chi promette di guarire qualsiasi cosa con la pratica, ma posso assicurarti che meditare con regolarità può migliorare la tua vita.
Parliamo di benefici provati, tanto che molti medici e psicologi usano la meditazione con i loro pazienti, come accompagnamento durante i percorsi terapeutici.
Benefici della meditazione per la mente
La pratica assidua della meditazione favorisce il rilassamento mentale, riduce lo stress e promuove una maggiore chiarezza mentale.
Attraverso la pratica meditativa, è possibile migliorare la concentrazione, la consapevolezza di sé e ridurre l’ansia.
Gli effetti positivi sulla salute mentale sono notevoli, al punto che molti psicologi si formano nella mindfulness e in altre tecniche per accompagnare i pazienti, in parallelo con la terapia.
Benefici della meditazione per il corpo
La meditazione non agisce solo sulla mente ma anche sul corpo fisico.
Studi recenti hanno dimostrato che la pratica regolare della meditazione può portare a una riduzione della pressione sanguigna, migliorare la qualità del sonno, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e rafforzare il sistema immunitario.
Inoltre, attraverso la meditazione, è possibile ridurre le tensioni muscolari e favorire il rilassamento profondo del corpo.
Benefici della meditazione nelle relazioni umane
E siccome nessuno di noi è un’isola, ti farà piacere sapere che un altro beneficio della meditazione si riflette sulle relazioni interpersonali, aumentando l’empatia, la compassione e la capacità di ascolto.
Essere più consapevoli del proprio stato emotivo attraverso la meditazione, infatti, può portare a interazioni più autentiche e significative con gli altri.
Inoltre, la riduzione dello stress e la maggiore serenità interiore acquisita attraverso la meditazione possono contribuire a relazioni più armoniose e appaganti.
Quanti tipi di meditazione esistono
Come ho già accennato, esistono diversi tipi di meditazione, e credo che ognuno debba scegliere quella che meglio risuona con il suo essere.
Alcune sono più attive, addirittura in movimento, altre richiedono l’immobilità corporea o quasi: puoi scegliere in base alle tue capacità e a quello che ti fa sentire a tuo agio nel momento.
Ti parlo di alcune delle pratiche meditative che uso, ma tieni a mente che è una lista molto limitata, rispetto a tutte le tecniche che puoi provare, se vuoi.
Mindfulness
La mindfulness è, secondo me, alla base di qualsiasi meditazione, perché consiste nell’essere pienamente presenti nel momento attuale.
La si può praticare anche durante le azioni che si compiono quotidianamente, a patto di rivolgere la propria mente su ciò che si sta facendo e l’effetto che sta avendo su di sé.
Praticando la mindfulness con costanza, puoi imparare a essere consapevole dei tuoi pensieri, emozioni e sensazioni, accettandoli senza giudizio.
Questo tipo di meditazione è spesso utilizzato per ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e favorire una maggiore consapevolezza di sé.
Humming
L’humming è un tipo di meditazione sonora, che consiglio sempre perché è davvero alla portata di chiunque.
Attraverso il suono ripetitivo di un tono costante, puoi ricercare il rilassamento della mente, sciogliere tensioni, calmare i pensieri.
Non solo può portarti a un rilassamento profondo, ma può essere anche esplorativo e permetterti di concentrarti meglio, spegnendo i pensieri intrusivi.
Meditazione sonora
Del Sound Healing potrei parlare per ore: questo tipo di meditazione sfrutta le vibrazioni del suono per raggiungere uno stato di rilassamento e benessere.
Attraverso l’ascolto di suoni armonici e rilassanti, si può favorire la calma mentale, ridurre la tensione fisica e promuovere il rilassamento profondo.
Puoi provarlo facendoti accompagnare da un operatore o un’operatrice sonora, in una sessione singola o di gruppo, ma anche provando ad ascoltare una meditazione registrata online.
Se ti interessano temi come la meditazione, il Sound Healing e la cura della voce, ti aspetto nella mia newsletter.
