La vision board è uno strumento potente e creativo che ti permette di visualizzare i tuoi obiettivi, desideri e sogni in modo tangibile e concreto.
Creare una vision board è un processo divertente e gratificante che ti aiuta a mettere in evidenza ciò che è veramente importante per te e a mantenere viva la tua motivazione nel perseguire i tuoi sogni.
Amo così tanto quest’attività che la faccio a ogni inizio anno per i miei obiettivi personali, professionali e creativi, e la propongo anche alle altre persone: è uno strumento prezioso per mantenersi focalizzati, ispirati e orientati verso il proprio scopo di vita.
Non ha importanza che tu sia nuovo alla pratica della vision board o un esperto in cerca di ispirazione: in questo articolo ti racconto come vivo io quest’esperienza, sperando di darti qualche spunto in più.
Preparati a liberare la tua creatività, a definire i tuoi obiettivi con chiarezza e a trasformare i tuoi sogni in realtà attraverso la magia della vision board.
Cos’è una vision board e qual è la sua funzione
La vision board, parlando in parole povere, è un collage visivo di immagini, parole e citazioni che rappresentano i tuoi obiettivi, desideri e sogni.
La sua funzione principale è quella di servire come strumento di visualizzazione e manifestazione, aiutandoti a concentrarti sui tuoi obiettivi e a mantenere viva la tua motivazione nel perseguire i tuoi sogni.
La pratica della vision board si basa sul concetto della legge dell’attrazione e della visualizzazione positiva, secondo cui concentrarsi sui propri obiettivi e immaginarli come già realizzati può attrarre nella propria vita le esperienze desiderate.
La vision board ti permette di mettere in evidenza ciò che è veramente importante per te, di definire chiaramente i tuoi obiettivi e di creare una rappresentazione tangibile delle tue aspirazioni.
Ogni volta che guardi la tua vision board, ti ricorderà i tuoi obiettivi e ti ispirerà a intraprendere azioni concrete per realizzarli.
Come creare una vision board
Creare la tua vision board può essere un processo creativo e gratificante, ma soprattutto ricorda che si tratta di un’attività semplice, alla portata di chiunque.
Non lasciarti bloccare da scuse del tipo “non so disegnare” o “non sono creativo/a”, perché non c’è bisogno di abilità particolari, e soprattutto tutti abbiamo dentro di noi la creatività, solo che viene fuori in modi inaspettati!
Ricorda che la tua vision board non è un semplice collage di immagini, ma è un’espressione unica di te e dei tuoi sogni, quindi non avere paura di personalizzarla e renderla tua in ogni modo possibile.
Ecco tutti i passaggi da seguire.
1. Raccogli ispirazioni e materiali
Come prima cosa, raccogli riviste, giornali, vecchi libri, citazioni, tessuti, adesivi, e qualsiasi altra cosa che ti ispiri: non porti limiti di materiali e forme, perché all’applicazione pratica ci penserai dopo.
Se trovi immagini online che ti piacciono, puoi stamparle, ma fai in modo che questa parte del processo sia assolutamente libera, perché il bello è lasciarsi stupire durante la creazione.
Inizia a farti un’idea degli obettivi, i sogni e le aspirazioni di questo periodo della tua vita, ma in questa fase preliminare ti invito a far viaggiare in modo libero la tua mente: niente elenchi puntati, e se non ti viene in mente nulla, va bene lo stesso!
Fai solo in modo di metterti in ascolto.
2. Entra più concretamente nei tuoi obiettivi e sogni
Prenditi del tempo in tranquillità, magari una mattinata o un pomeriggio, e fai in modo di avere a portata di mano tutto ciò che ti serve: un cartellone a tinta unita, forbici, nastro adesivo, colla.
Questo è il momento di focalizzare i tuoi obiettivi, e puoi farlo in moltissimi modi diversi.
Io solitamente uso la meditazione, e in particolare, quando organizzo la vision board di inizio anno, conduco una sessione di meditazione sonora per iniziare.
Tu però puoi scegliere la modalità che funziona meglio per te: può essere una passeggiata nel bosco, un bagno caldo, o anche un elenco puntato, se è quello che ti fa sentire più sicuro.
L’importante è che tu riesca a proiettarti nel futuro e visualizzare come vuoi essere e soprattutto cosa vuoi provare. Apriti alle possibilità e non temere di esprimere i desideri più audaci!
3. Organizza e assembla la tua vision board
È arrivato il momento di mettere le mani in pasta: inizia a organizzare e assemblare la tua vision board.
Ti consiglio di usare un foglio grande di cartoncino a tinta unita, ma puoi usare anche una lavagna di sughero o una superficie magnetica, in base a quello che ti piace di più e stimola la tua creatività.
Disponi gli elementi in modo che rappresentino visivamente i tuoi obiettivi. Puoi organizzarli per tema, per area della tua vita o in qualsiasi modo ti sembri più intuitivo.
Non stare a pensarci troppo, però: fai in modo che la tua parte più intuitiva prenda il sopravvento. Se senti di dover aggiungere qualcosa senza sapere bene il motivo, fallo. Forse scoprirai tra qualche mese perché l’hai fatto!
4. Aggiungi elementi personali e motivazionali
Non solo immagini e citazioni, ma anche elementi personali e motivazionali che ti ispirino: scritte, forme colorate, oggetti che riesci a incollare sulla vision board.
Ricordi la fase in cui hai scelto cosa portare con te in questa esperienza? Potresti aver selezionato immagini in modo assolutamente razionale e renderti conto ora che non ti ispirano, così come potresti aver preso un vecchio bottone e ora sentire l’irrefrenabile impulso di aggiungerlo.
Non mettere limiti alla tua creatività e usa qualsiasi cosa che ti ricordi perché stai lavorando per realizzare i tuoi obiettivi.
5. Visualizza e rivedi regolarmente la tua vision board
Ora che la tua vision board è finita, trova un posto in casa (o nel luogo in cui lavori, se hai principalmente obiettivi professionali) dove poterla appendere o posizionarla in modo da poterla vedere regolarmente.
Fai in modo di dedicare del tempo ogni giorno o settimana per visualizzare la tua vision board e riflettere sui tuoi obiettivi e sogni. Farla cadere nel dimenticatoio rende un po’ inutile tutto il lavoro.
Puoi anche aggiornarla periodicamente man mano che i tuoi obiettivi evolvono e cambiano, o quando ne hai raggiunto uno, magari organizzando un piccolo (o grande) rituale di festeggiamento.
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